Questa mattina si è svolta la cerimonia per il cambio della foto del Grande Torino a fianco della lapide commemorativa a Superga
Gli Invincibili sono ora stati riuniti, anche nella gigantografia posta di fianco alla lapide commemorativa a Superga. Questa mattina si è svolta la cerimonia per il cambio della foto del Grande Torino nel luogo del tragico incidente aereo del 4 maggio 1949: nella nuova è presente anche Franco Ossola, che era assente nella precedente e al suo posto c’era Pietro Ferraris, ala che nell’estate del 1948 era stato ceduto dal presidente Ferruccio Novo al Novara ed è poi deceduto all’età di 79 anni nel 1991.
Grande Torino: la cerimonia del cambio della foto a Superga
Alla cerimonia, promossa dall’associazione ToroMio in collaborazione con il Circolo Soci Torino FC 1906, era presente anche il dg del Torino, Antonio Comi, in rappresenta della società, oltre che a numerosi parenti delle vittime di quel tragico incidente (tra cui anche Susanna Egri) e ad alcuni ex calciatori granata come Angelo Cereser, Renato Zaccarelli e Claudio Sala. Proprio il capitano della squadra vincitrice dell’ultimo scudetto, dopo che è stata scoperta la nuova foto, ha letto i nomi delle 31 vittime.
La cerimonia si è aperta all’interno della Basilica con la messa celebrata da Don Riccardo Robella (per l’occasione vestito con una tunica granata con un toro rampante bianco) ed è poi proseguita sul piazzale di fronte alla lapide, dove il presidente del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, Domenico Beccaria, ha suonato la storica tromba che Oreste Bolmida faceva risuonare al Filadelfia per incitare il Grande Torino.
Presente alla cerimonia anche la sindaca di Torino, Chiara Appendino. “Il Grande Torino è una patrimonio della città, fa parte del nostro presente, del nostro passato e del nostro futuro – ha spiegato la sindaca – Per questo ci impegnano a tenere viva la sua memoria. Grazie a nome della città”.
Iniziativa di ToroMio?🤤
Bravi, ma la cairese è stata invitata lo stesso?
un grazie di cuore alle associazioni ToroMio e Circolo Soci. Sulla città e sui suoi rappresentanti stendiamo un velo pietoso
Ma non solo sulla città e su i suoi rappresentanti mi sembra doveroso ed obbligatorio stendere un velo pietoso anche sulla societa TorinoFc che è la prima rappresentante e la discendente diretta di quella ineguagliabile squadra e che non doveva aspettare che a cambiare la gigantografia spettasse ad un gruppo… Leggi il resto »